lunedì 29 settembre 2008

Piuttosto che niente...

La stazione Tiburtina di Roma è un mondo...
Da qualche anno, anche prima che cominciassi a pendolare quotidianamente, mi trovo a passarci spesso e a vederla come scenografia di immagini pazzesche di cui sono protagonisti immigrati, "zingari" e senzatetto.
Spesso, dopo il caffè bevuto in un solo sorso, mi fermo con i "collegi di pendolo" a fumare lì davanti.
Quasi automaticamente, davanti ad una delle scene di cui sopra parte il commento disattento, ma benevolo: "Com'è possibile che vogliano restare quì in Italia, in queste condizioni, invece di tornare a casa loro?". Nessuno ha mai osato rispondere, perchè la risposta non lascerebbe via di scampo: se articolata imporrebbe a tutti noi una presa di coscienza forte, troppo per gente che si alza all'alba e passa la vita a lamentarsi per la sveglia che suona sempre troppo presto.
Poi a volte la risposta a quella domanda arriva da altri lati, magari in un cinema, una domenica sera freddissima. Ieri, ad esempiola risposta è arrivata dal film Pa-ra-da di Marco Pontecorvo: la storia dei "bosquettari" rumeni... bambini che fuggono di casa e vivono in canali sotterraneidi Bucarest, alla mercè delle cose peggiori che il mondo possa offrire a un ragazzino. Ma il film parla anche di Miloud, un clown francese che decide di fare qualcosa per Alina, ragazzina che appena sceso alla stazione di Bucarest lo avvicina proponendogli prestazioni sessuali per tre dollari, e per i suoi "amici".
La storia è vera, come ha spiegato il regista alla fine della proiezione, in alcuni tratti modificata per le esigenze cinematografiche, ma tutto assolutamente verosimile... 100 minuti di poesia e tragedia, di sorrisi e lacrime... coinvolgente... triste... allegro... un film a lieto fine che lascia l'amaro in bocca!
Non sono ancora in grado i fare un vero e proprio commento sul film, anche perchè non dice nulla che non si sapesse già, posso solo dirvi che a un certo punto sorridevo, ma avevo due lacrimoni che lottavo per non far scendere... Se vi capita vedetelo...

P.S.: Comunque la risposta è che "piuttosto che niente è meglio piuttosto"... e Tiburtina è il "piuttosto"!

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