lunedì 11 agosto 2008

Il giorno delle stelle cadenti

Per due anni è stata nell stanza accanto all mia, o forse sarebbe più corretto dire che io sono stata nella stanza accanto alla sua, con il suo sorriso dolce e le sue piantine, la radio sempe accesa e la creatività discreta che metteva nel suo lavoro.
Con pazienza e fiducia si è affidata ai medici quando le hanno detto che aveva due "bollicine d'aria" come diceva lei, in una vena del cervello. E con la stessa pazienza ha affrontato il primo intervento e poi il secondo dal quale non si è più svegliata.
Ieri era il giorno delle stelle cadenti e lei lo ha scelto per andarsene in cielo...
Un bacio Danielina

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